Di Mauro Nardi
Infami malfattori in azione anche a Recanati. Spacciandosi per membri dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Macerata chiedono un contributo economico ad ignari cittadini che spesso cadono nella trappola. Tanto semplice quanto efficace il modus operandi messo a punto dai malandrini, i quali contattano le famiglie telefonicamente per convincerle a dare dei soldi da destinare alle attività dell’associazione. Dopo di che, come in un perfetto servizio porta a porta, si presentano a casa dell’ignaro cittadino per ritirare il contributo economico. “Si tratta di episodi al quanto spiacevoli che oltre a truffare il cittadino diffamano l’identità dell’associazione che presiedo – puntualizza il presidente della sezione di Macerata dell’UIC Mirco Montecchiani – è ormai da diverso tempo che alcuni individui si presentano presso abitazioni di privati cittadini chiedendo contributi a favore dell’associazione, spesso con atteggiamento arrogante e talvolta offensivo nei confronti di chi si rifiuta di pagare. La Sezione di Macerata dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – puntualizza Montecchiani – svolge la propria attività a favore delle persone con disabilità visiva in maniera trasparente e rispettosa. Non chiede offerte ai cittadini, ma viene gestita attraverso il contributo dei soci, la realizzazione di progetti specifici e finanziamenti da parte di enti pubblici. Rivolgo pertanto un forte appello a coloro che dovessero ricevere o hanno ricevuto visita da parte di suddetti individui a rivolgersi direttamente alla Sezione Provinciale di Macerata (tel. 0733230669 – email: uicmc@uiciechi.it) poiché stiamo raccogliendo testimonianze per sporgere denuncia”.