Di Mirko Montecchiani
IRIFOR Macerata, ente creato dall’Unione Italiana Ciechi per la ricerca e la formazione sulle tematiche della disabilità visiva, ha preso parte alla CSUN 2015 per presentare TellMeWhat: la piattaforma online che consente di audio descrivere e sottotitolare qualsiasi tipologia di video (film, cortometraggi, cartoni animati, materiale multimediale, sequenze di immagini, videobook ecc.), attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative e di sintesi vocali di alta qualità.
Il software, in pratica, consente di adattare un video affinché possa essere fruito da persone sorde (attraverso il sottotitolaggio) e da persone con disabilità visiva (attraverso la descrizione di ciò che accade, nei momenti di silenzio). Sia i sottotitoli che l’audio descrizione, possono essere realizati semplicemente scrivendo il testo in un editor appositamente creato che segue la linea del tempo dela traccia video originale, senza pertanto bisogno di doppiatori e studi di registrazione i cui costi sono spesso la causa che impedisce la diffusione dell’audio descrizione in un determinato contesto.
La presentazione ha avuto luogo presso il Manchster Hotel di San Diego, mercoledì 4 marzo 2015, alle ore 9.00. Tra gli auditori, non solo utenti con disabilità sensoriale, ma anche docenti provenienti da varie università statunitensi, distributori di software e professionisti del mondo dell’audio descrizione. I relatori (Mirko Montecchiani – Direttore IRIFOR Macerata e Christoph Damm – Collaboratore allo sviluppo del software) hanno presentato il prodotto attraverso dimostrazioni pratiche, audio descrivendo e sottotitolando il noto video Space Balloon che mostra il lancio nella stratosfera di un pallone gonfiato ad elio che porta con se una vdeocamera allo scopo di riprendere l’oscurità dello spazio e la curvatura della terra.
I feedback ricevuti dagli auditori sono stati tutti positivi!
Tra le caratteristiche principali del software:
– Possibilità di lavorare su qualsiasi codifica audio-video esistente.
– Funziona con tutti i sistemi operativi: Windows, OSx, iOS, Linux e Android.
– Riceve automaticamente gli aggiornamenti.
– Consente la collaborazione on-line tra più persone.
– Supporta le seguenti lingue: inglese, italiano, francese, tedesco e Ceco.
– Disponibili 2 voci per ogni lingua: maschile e femminile.
– Consente di regolare il volume, il tono e la velocità della voce.
– Consente di scaricare l’audio descrizione e i sottotitoli in diversi formati standard.
– Design semplice e interfaccia amichevole.
Cosa succederà adesso?
Al mio ritorno dagli Stati Uniti, molti colleghi e amici mi pongono le rituali domande: com’è andata? Cosa succederà adesso? A tutti loro rispondo: nulla. La presentazione di TellMeWhat alla CSUN 2015 pe l’IRIFOR di Macerata è solo l’inizio di un cammino e non un traguardo raggiunto. Durante questi giorni di permanenza a San Diego abbiamo conosciuto professionisti del settore interessati ad approfondire la conoscenza del nostro software… professionisti non solo provenienti dagli Stati Uniti, ma anche dal Giappone.
TellMeWhat è un esempio di come la Ricerca Italiana può funzionare se svolta in modo metodico e senza interessi personali, ma per il bene della collettività. In particolare, TellMeWhat è un risultato raggiunto dal nostro territorio e dalla nostra società maceratese, finanziato totalmente con fondi propri dell’IRIFOR, senza alcuno sponsor, né fondi pubblici.
Il lancio ufficiale di TellMeWhat avverrà intorno alla metà del prossimo mese di maggio. Il prezzo previsto per il suo utilizzo è pari a circa 29$ all’anno: una cifra accessibile a tutti, persino alle esigue tasche delle nostre scuole italiane.